Il team di autori e responsabili del talk show condotto da Fazio Che tempo che fa, ha 24 ore di tempo ore la lista dei prossimi ospiti per poter valutare il rispetto delle condizioni di parità di trattamento ai sensi dellart.8 del Regolamento della Commissione di Vigilanza in materia di par condicio referendaria, riservandosi la facoltà di adottare misure durgenza. E la richiesta pervenuta da parte dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, in relazione agli esposti riguardanti la presenza del Presidente del Consiglio. Inoltre, l’Agcom ha anche “ordinato alla Rai – in quanto già richiamata nella seduta dello scorso 10 novembre in qualità di concessionaria del servizio pubblico – di aumentare i tempi dedicati alla trattazione dellargomento referendario sia nei notiziari, sia nei programmi di approfondimento, rivolgendo altresì un invito di analogo contenuto a Mediaset e a Sky”. Lo comunica una nota redatta oggi a margine dell’esame del Consiglio dei dati di monitoraggio relativi alle due settimane del periodo di campagna referendaria 31 ottobre 13 novembre 2016. Il Consiglio ha inoltre richiamato il Tg4 a riequilibrare entro la settimana in corso il tempo di parola a favore delle ragioni del ’No’. Tutte queste decisioni sono state assunte a maggioranza. LAgcom, negli stessi provvedimenti, relativamente agli argomenti diversi dal referendum, ha invitato le emittenti ad assicurare un’equilibrata presenza delle diverse forze politiche, nel rispetto della libertà editoriale delle emittenti medesime. “Come già previsto, la puntata di domenica 20 novembre di ’Che Tempo Che Fa’ si occuperà anche di Referendum, ospitando un esponente del No”, hanno replica dalla Rai attraverso un comunicato, in cui si precisa che: “Nella giornata di domani, come di consueto, sarà resa nota la lista degli ospiti”.
M.